Carnival Corporation ha dichiarato nei risultati del secondo trimestre che quasi il 60% delle prenotazioni ricevute nelle prime tre settimane di giugno per il 2021 erano nuove prenotazioni. Il resto delle prenotazioni erano FCC (crociere pagate dal cliente e rinviate a una data successiva).

Circa la metà dei passeggeri colpiti dalla pandemia ha richiesto il rimborso, mentre il resto ha scelto l’opzione FCC. David Bernstein ha osservato che la maggior parte di queste FCC deve ancora essere convertita in prenotazioni. Arnold Donald ha dichiarato che l’attuale andamento delle prenotazioni è incoraggiante, con un numero considerevole di nuove prenotazioni, molte delle quali provenienti da clienti che non hanno mai partecipato a una crociera. Nel clima attuale, l’amministratore delegato di Carnival lo considera un buon auspicio e ritiene che questo dimostri la qualità della crociera per i clienti.

Alla domanda se i prezzi siano diminuiti sulla nave da crociera Princess, che è stata colpita in modo sproporzionato dai focolai di COVID-19, Arnold Donald ha osservato che le prenotazioni su tutti i marchi Carnival hanno avuto un andamento in linea con gli altri marchi del settore, senza differenze significative. Il CEO ha fatto riferimento in particolare al periodo 2012-2013, quando il naufragio della Costa Concordia e la perdita di energia a bordo delle navi Carnival Splendor e Carnival Triumph hanno attirato l’attenzione negativa dei media e hanno portato a sostanziali riduzioni delle prenotazioni per alcuni operatori di Carnival Corp. Arnold Donald ha osservato che nessuno dei marchi di crociere di proprietà di Carnival Corporation o di altre società ha registrato lo stesso tipo di calo delle prenotazioni del periodo 2012-2013.

Tuttavia, a causa delle sfide operative poste dalla pandemia COVID-19, la domanda di crociere mondiali e di viaggi più lunghi, di più settimane, non è stata così elevata come quella di viaggi più brevi. Secondo la direzione di Carnival, ciò è dovuto all’incertezza dei clienti sulla possibilità di visitare la miriade di destinazioni in una crociera intorno al mondo o di 21 giorni.

Guardare al futuro

L’amministratore delegato di Carnival Corporation ha dichiarato che, sebbene le spese mensili della compagnia continuino ad essere elevate (circa 650 milioni di dollari al mese per mantenere le navi in condizioni operative), la società dispone di liquidità sufficiente per coprire i costi del 2021, anche se in questo periodo non registra alcun introito. Con la ripresa delle crociere da parte di AIDA in agosto e le ottimistiche prospettive di ripresa delle operazioni in Europa da parte di altri operatori della compagnia entro la fine dell’anno, questo capitale dovrebbe essere più che sufficiente per superare il momento critico che la compagnia sta attraversando.

Arnold Donald ha aggiunto che si sta lavorando sodo per la ripresa delle crociere degli ospiti, assicurando che a bordo delle navi vengano adottate le misure sanitarie più efficaci.

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