Casi totali e nuovi casi nelle ultime 24 ore secondo le segnalazioni nazionali fino alle 11.00 CET del 14 marzo 2020

A livello globale

132.758 confermati (7499 nuovi) 4955 decessi (342 nuovi)
Cina

80.991 confermati (11 nuovi) 3180 morti (07 nuovi)
Fuori dalla Cina

51.767 confermati (7488 nuovi) 1775 morti (335 nuovi)
122 paesi / territori / zone (5 nuovi)

Cinque nuovi Paesi/territori/zone (Jersey, Reunion, Saint Vincent e Grenadine, Cuba e Guyana) hanno segnalato casi di COVID-19 nelle ultime 24 ore.
– L’OMS, la Fondazione delle Nazioni Unite e i partner hanno lanciato oggi un fondo di risposta solidale alla COVID-19 di questo tipo. Il fondo raccoglierà fondi da un’ampia gamma di donatori per sostenere il lavoro dell’OMS e dei partner nell’aiutare i Paesi a rispondere alla pandemia di COVID-19. Per maggiori dettagli vedere qui.
– Dall’inizio dell’epidemia di COVID-19, la prevenzione e il controllo delle infezioni (IPC) sono stati un fattore importante nelle misure di prevenzione e mitigazione. Per garantire una guida di qualità basata sull’evidenza e una risposta tempestiva alla domanda globale, l’OMS ha convocato un gruppo consultivo di esperti del Programma di emergenza sanitaria dell’OMS sull’IPC. Per ulteriori informazioni, consultare l’argomento principale.
– Un team di esperti dell’OMS, dei partner della rete di allerta e risposta globale Global Alert and Response Network, dell’Istituto Robert Koch in Germania e del Centro cinese per il controllo delle malattie ha concluso una missione di assistenza tecnica sulla COVID-19 in Iran il 10 marzo 2020. Durante la missione del team in Iran, il Ministero della Salute e dell’Educazione Medica (MOHME) ha lanciato una campagna nazionale per il controllo della COVID-19. Per ulteriori informazioni sulla missione, vedere qui.

Centro tematico: prevenzione e controllo delle infezioni (IPC) – aggiornamento

Dall’inizio dell’epidemia di COVID-19, l’IPC ha svolto un ruolo fondamentale nelle misure di prevenzione e mitigazione. Per garantire una guida basata su prove di qualità e una risposta tempestiva alla domanda globale, l’OMS ha convocato un comitato consultivo di esperti ad hoc sulla prevenzione e il controllo delle infezioni (IPC) del programma OMS People for Health in Emergencies (WHE), a cui partecipano membri della Rete globale per la prevenzione e il controllo delle infezioni (GIPCN), membri delle istituzioni competenti e Stati membri colpiti dalla COVID-19. Questo gruppo consultivo supporta il pilastro IPC della WHE con consigli tempestivi sulla preparazione e sulla risposta basata su prove di efficacia alla COVID-19, ove disponibili. Il gruppo discute settimanalmente sugli aspetti tecnici delle misure di IPC e cerca esperienze comuni nei Paesi colpiti. Le seguenti linee guida/strumenti sono state pubblicate in consultazione con il gruppo consultivo globale IPC:

1. Valutazione e gestione del rischio dell’esposizione degli operatori sanitari nel contesto di COVID-19. Questo strumento deve essere utilizzato dalle strutture sanitarie che hanno assistito o ricoverato pazienti COVID-19; deve essere compilato per tutti gli operatori sanitari (HCW) che sono stati esposti a un paziente COVID-19 confermato in una struttura sanitaria. Aiuta a determinare il rischio di infezione da COVID-19 negli operatori sanitari che sono stati esposti a un paziente COVID-19 e fornisce raccomandazioni per la gestione appropriata di questi operatori sanitari, a seconda del rischio di infezione.

2. Considerazioni sulla quarantena delle persone nel contesto del contenimento della malattia da coronavirus (COVID-19) Lo scopo di questo documento è fornire una guida agli Stati membri sulle misure di quarantena per le persone nel contesto della COVID-19. È destinato ai responsabili della definizione delle politiche locali o nazionali per la quarantena delle persone e per il rispetto delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni in queste regioni.

3. In collaborazione con i colleghi del settore WASH, tra cui l’UNICEF, l’équipe ha sviluppato un briefing su acqua, servizi igienici, igiene e gestione dei rifiuti per COVID-19. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.
Gli specialisti IPC dell’OMS stanno attualmente supportando un certo numero di Paesi e sono stati dispiegati per sostenere la risposta in collaborazione con i team IPC in Italia e in Iraq, tra gli altri Paesi.
Il corso online “Infection Prevention and Control (IPC) for COVID-19” è stato tradotto in russo e giapponese.

Al 13 marzo, 38 725 persone si erano registrate al corso. Per sostenere la preparazione e la risposta alla COVID-19, l’OMS ha organizzato teleconferenze in collaborazione con altri partner, tra cui l’Africa CDC/CDC/ECHO e l’Organizzazione mondiale dei medici di famiglia – Africa, per sviluppare e fornire informazioni sulla IPC.

Raccomandazioni dell’OMS

Se non vi trovate in un’area in cui la COVID-19 è diffusa, o se non avete viaggiato da una di esse, o siete stati a stretto contatto con qualcuno che l’ha contratto ed è malato, le vostre probabilità di contrarre il virus sono attualmente basse. Tuttavia, è comprensibile che possiate sentirvi stressati e ansiosi per la situazione.

È una buona idea ottenere informazioni che vi aiutino a determinare con precisione i vostri rischi, in modo da poter prendere provvedimenti ragionevoli. (Vedere le domande frequenti).

Il vostro operatore sanitario, l’autorità sanitaria nazionale e il vostro datore di lavoro sono tutte fonti potenziali di informazioni accurate sulla COVID-19 e sulla sua eventuale presenza nella vostra zona.

È importante essere informati sulla propria situazione e adottare misure adeguate per proteggersi.

Se vi trovate in un’area in cui è in corso un focolaio di COVID-19, dovete prendere sul serio il rischio di infezione. Seguite i consigli delle autorità sanitarie nazionali e locali. Sebbene per la maggior parte delle persone la COVID-19 causi solo una lieve malattia, in alcuni casi può ammalarsi gravemente. Meno raramente, la malattia può essere fatale. Le persone anziane e quelle con condizioni mediche preesistenti (come pressione alta, problemi cardiaci o diabete) sembrano essere più vulnerabili (vedere Misure di protezione per le persone che stanno visitando o hanno visitato di recente (ultimi 14 giorni) aree in cui la COVID-19 è diffusa).

Fonte: OMS (www.who.int)