Il Belize ospita oltre 450 isole, note come cayes. Ambergris Caye è la destinazione più visitata del Paese, nota per la sua atmosfera da isola caraibica per eccellenza, con i golf cart – il principale metodo di trasporto – e per l’eccellente snorkeling e le immersioni.
Suggerimento: Non dimenticatevi le attività sull’acqua, come il tour notturno di osservazione dei coccodrilli offerto dall’American Crocodile Education Sanctuary.
Come arrivarci: Ambergris Caye dista circa 15 minuti di volo se si parte dalla terraferma del Belize. Prendete un volo ogni ora dall’aeroporto internazionale Philip Goldson con Maya Island Air o Tropic Air.
C’è davvero bisogno di spiegare l’attrazione delle Galapagos? Se avete la possibilità di visitare questo tratto di Ecuador, incontrerete le famose tartarughe giganti simili a dinosauri che dormono nell’erba alta.
Suggerimento: Una crociera è sicuramente il modo migliore per esplorare le isole. La più recente nave da crociera di Lindblad alle Galapagos, la National Geographic Islander II, sembra un hotel boutique in mare: l’opzione migliore per gli amanti dell’avventura.
Come arrivarci: La maggior parte dei viaggiatori vola a Quito o Guayaquil (che è più vicina alle isole) prima di fare un tour. È anche possibile prolungare il viaggio e soggiornare a Santa Cruz o Isabela nelle Galápagos.
Le isole di San Andrés e Providencia fanno parte della Colombia, ma grazie alla loro posizione a 500 miglia a nord-ovest della terraferma, gli abitanti hanno più in comune con i loro vicini caraibici. Ci vuole un po’ di fatica per arrivare a Providencia, ma sarete ricompensati da spiagge mozzafiato e dalla fresca cucina locale a base di pesce.
Suggerimento: Avventuratevi nel Parco Naturale Regionale El Pico, dove il sentiero offre una vista a 360 gradi sui Caraibi.
Come arrivarci: Per raggiungere San Andrés da Bogotà o da Panama City ci vogliono due ore o meno di volo. Se Providencia è la vostra destinazione finale, la compagnia regionale Satena offre voli per l’isola da San Andrés diverse volte al giorno.
Arcipelago di proprietà dell’ambientalista Louis Bacon, Islas Secas combina perfettamente bellezza naturale e puro lusso da resort. Il rifugio ammette solo un massimo di 24 ospiti alla volta in quattro Casita progettate individualmente e tre Casita in stile tenda. L’isola è alimentata interamente da energia solare rinnovabile.
Suggerimento: Prenotate un pomeriggio in cui il personale vi porterà a Isla Pargo, una delle altre isole dell’arcipelago, dove potrete usufruire di lettini, pranzo al sacco e tavole da paddle.
Come arrivarci: Prendete un volo diretto di un’ora da Panama City all’arcipelago delle Secas a bordo del servizio navetta con jet privato Twin Otter del resort (gestito da Air Panama); l’aereo può ospitare fino a 15 passeggeri per viaggio e le emissioni di carbonio vengono compensate una volta sull’isola.
Il Brasile è famoso per le sue spiagge. Per lasciarsi alle spalle il caos, bisogna risalire la costa nord-orientale del Brasile fino allo splendido arcipelago di Fernando de Noronha. L’isola principale, protetta dall’UNESCO, permette ai visitatori di fare snorkeling nelle sue acque limpide, di percorrere sentieri esotici e di osservare la luna che sorge sull’oceano.
Suggerimento: Il governo brasiliano limita rigorosamente il numero di turisti a 460 persone per volta, quindi, anche se non dovrete preoccuparvi della folla, dovrete prenotare con largo anticipo. È possibile registrarsi per la visita sul sito web ufficiale.
Come arrivarci: L’arcipelago è raggiungibile solo in aereo da Recife, con Blue Airlines o Goal Airlines.