La Russia ha riaperto le frontiere ai cittadini e ai residenti di 7 paesi, consentendo ai turisti di viaggiare senza restrizioni sul suo territorio.

La Russia ha interrotto la maggior parte dei voli internazionali il 27 marzo e negli ultimi mesi ha operato solo alcuni voli speciali di rimpatrio e altri voli approvati dal governo per portare passeggeri da e verso la Russia. Tuttavia, a partire dal 1° agosto e con un recente aggiornamento del 3 settembre, un totale di 7 Paesi può ora visitare la Russia per motivi turistici.

San Pietroburgo – Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato

I residenti e i cittadini dei seguenti 7 Paesi possono attualmente entrare in Russia:

  • Egitto
  • Maldive
  • Svizzera
  • Tanzania
  • Turchia
  • Emirati Arabi Uniti
  • Regno Unito

Tuttavia, ci sono alcune regole importanti che si applicano ai visitatori provenienti da questi 7 Paesi:

Test PCR

Tutti i passeggeri provenienti da Paesi approvati devono sottoporsi a un test PCR negativo entro le 72 ore precedenti l’arrivo. Il test deve essere redatto in inglese o in russo o, se in una terza lingua, può essere tradotto in russo e legalizzato.

Quando i turisti entrano con un test PCR negativo, non è necessario entrare in quarantena.

Viaggio diretto, senza scalo

I residenti e i cittadini dei 7 Paesi sopra citati possono entrare in Russia, purché provengano da quella nazione e non attraverso una nazione terza. Esempio: residente in Svizzera e proveniente direttamente dalla Svizzera, ma non da una vacanza in Francia.

Regolamentazione dei visti

Le normali norme sui visti sono ancora in vigore per i Paesi approvati. Per entrare in Russia è necessario ottenere un visto valido dall’Ambasciata russa (se normalmente richiesto).

La Russia ha iniziato ad approvare l’ingresso di turisti il 1° agosto 2020, a partire da Tanzania, Regno Unito e Turchia. Il 15 agosto sono ripresi i voli con la Svizzera e i turisti svizzeri sono stati autorizzati a entrare in Russia. Infine, il 2 settembre sono state abolite le restrizioni per Egitto, Maldive ed Emirati Arabi Uniti.

A partire dal 3 settembre, il governo ha aumentato il traffico aereo per le nazioni approvate:

  • Svizzera – 4 voli settimanali (Mosca 2 volte da/per Ginevra, Mosca 2 volte da/per Zurigo)
  • Maldive – 2 voli settimanali
  • Emirati Arabi Uniti – 2 voli settimanali da/per Dubai
  • Egitto – 3 voli settimanali da/per Il Cairo
  • Regno Unito – voli giornalieri da/per Londra

Quando le altre nazionalità potranno viaggiare in Russia?

A partire dal 13 settembre, solo 7 nazioni potranno recarsi in Russia. Sul sito web del governo si legge:

“La sede operativa continua a monitorare la situazione e sta lavorando per ampliare l’elenco dei Paesi con cui il traffico aereo può riprendere”.

Il 24 agosto la Reuters ha pubblicato: Le autorità russe potrebbero annunciare questa settimana la ripresa dei voli internazionali verso Francia, Ungheria, Malta, Cipro, Giordania, Egitto e Shanghai, Cina.

Solo l’Egitto sembra essere stato incluso nella lista approvata, ma questo potrebbe significare che gli altri Paesi sono ancora in fase di valutazione per un prossimo aggiornamento delle restrizioni di viaggio.

In attesa di poter viaggiare di nuovo in Russia per godere virtualmente delle bellezze di San Pietroburgo.

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