Dichiarazione ufficiale pubblicata dalla compagnia di crociera su www.ncl.com

La sicurezza e il benessere dei nostri ospiti e dell’equipaggio sono la nostra priorità. Siamo a conoscenza di un nuovo avviso di viaggio emesso di recente dal Dipartimento di Stato americano. Abbiamo monitorato attentamente la situazione e, per abbondanza di cautela e a causa dell’incertezza relativa all’ingresso nei porti e alla disponibilità di ormeggi in varie destinazioni in Asia, abbiamo preso la decisione prudente di cancellare tutti i viaggi in Asia dei nostri tre marchi. In totale sono stati cancellati, modificati o riassegnati 40 viaggi, di cui 24 sulla linea di crociera NCL, 10 sulle crociere Oceania e 6 sulle crociere Regent Seven Seas. A seguito di questi cambiamenti, non abbiamo navi che effettuano itinerari in Asia fino alla fine del terzo trimestre del 2020.

Inoltre, abbiamo implementato in modo proattivo diverse misure preventive per ridurre al minimo la potenziale esposizione e trasmissione della COVID-19 e per proteggere la salute, la sicurezza e il benessere dei nostri ospiti e dell’equipaggio. Queste misure includono:

Protocolli sanitari migliorati prima dell’imbarco e a bordo che vanno oltre le procedure operative standard.

Neghiamo l’imbarco a qualsiasi ospite e membro dell’equipaggio che abbia viaggiato, visitato o transitato negli aeroporti della Cina, compresi Hong Kong e Macao, entro 30 giorni dall’imbarco, indipendentemente dalla nazionalità. Il periodo di incubazione standard riconosciuto dall’OMS e dal CDC statunitense per questo virus è di 14 giorni.
Gli ospiti a cui è stato negato l’imbarco saranno rimborsati se forniranno la prova del viaggio.

Per tutti gli ospiti, continueremo a effettuare le segnalazioni e le valutazioni sanitarie standard prima dell’imbarco. Tutti gli ospiti che appaiono sintomatici saranno sottoposti a valutazioni mediche prima dell’imbarco, compresi, ma non solo, i controlli della temperatura se ritenuti necessari.

Tutti gli ospiti che manifestano sintomi di malattie respiratorie mentre sono a bordo saranno sottoposti a ulteriori controlli presso il nostro Centro medico di bordo e potrebbero essere soggetti a quarantena e sbarco.

Abbiamo implementato protocolli aggiuntivi di pulizia e disinfezione a bordo di tutti i viaggi. Questi protocolli saranno applicati in aggiunta ai nostri già rigorosi standard igienico-sanitari.

Al momento non ci risultano restrizioni significative ai viaggi al di fuori dell’Asia. Continueremo a monitorare attentamente la situazione e a consultarci con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e con i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) e, se necessario, adotteremo ulteriori misure appropriate. Apprezziamo la pazienza dei nostri ospiti in questo periodo e ci scusiamo sinceramente per gli eventuali disagi.