Royal Caribbean International sta valutando un potenziale programma di crociere sulla costa occidentale che comporterebbe il posizionamento di più navi nella Riviera messicana durante la stagione invernale.

Nel corso di un webinar tenutosi mercoledì, Joshua Carroll, vicepresidente dello sviluppo del business portuale, ha risposto a una domanda della comunità degli agenti di viaggio e ha affermato che la compagnia valuta sempre le opzioni di homeport.

Royal Caribbean rimane il più grande marchio statunitense senza una presenza sulla costa occidentale, mentre i rivali Carnival Cruise Line, Norwegian Cruise Line e Princess Cruises hanno un significativo dispiegamento di navi che navigano verso la Riviera messicana.

I principali porti crocieristici della costa occidentale includono Los Angeles, Long Beach, San Diego e San Francisco.

“Stiamo sempre valutando diverse opzioni per i porti d’imbarco”, ha detto Carroll. “Cresciamo molto in Alaska… che è solo un prodotto estivo, quindi stiamo valutando diverse opzioni per l’inverno… pensiamo che molto presto avremo qualcosa di interessante da annunciare”.

Per l’estate 2021 è prevista la presenza di quattro navi sul mercato dell’Alaska. Un programma invernale sulla Riviera messicana potrebbe andare di pari passo con il programma estivo in Alaska.

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