I codici di abbigliamento fanno parte del concetto di crociera fin dall’inizio. Nella vecchia serie televisiva The Love Boat, presentarsi in abiti da sera formali faceva parte del divertimento di una vacanza in mare. Le giornate erano casual e spensierate, mentre la sera gli ospiti si vestivano in modo glamour. Il codice di abbigliamento fungeva da barriera: era necessario un abbigliamento formale per andare a vivere un’esperienza completa.

Oggi, la maggior parte delle compagnie di crociera ha leggermente ammorbidito i propri codici di abbigliamento – quasi nessuna richiede un abbigliamento da sera (anche nelle “serate formali”), ma l’idea che le crociere siano eleganti è ancora una sorta di freno all’interesse per le crociere.

All’inizio degli anni 2000, le compagnie di crociera si attenevano ancora a codici di abbigliamento più rigidi e questo costituiva un ostacolo per alcuni viaggiatori. Celebrity Cruises arrivò al punto di servire l’intero menu della sala da pranzo in un’area dedicata al buffet dei passeggeri per coloro che non volevano attenersi al codice di abbigliamento della serata. Da allora le compagnie di crociera si sono evolute, ma ecco cosa c’è da sapere sui codici di abbigliamento di oggi.

Per iniziare

Coppia

Le politiche variano a seconda della compagnia di crociera, ma ci sono alcuni punti in comune. Durante il giorno, le regole di base sono quasi universali: a meno che non ci si trovi in un bar o in un ristorante a bordo piscina, i passeggeri sono generalmente tenuti a indossare un top, pantaloni e scarpe mentre camminano sulla nave. I costumi da bagno sono generalmente accettabili solo in piscina o nelle immediate vicinanze (i ristoranti a buffet sono solitamente vicini alle piscine e in genere consentono di indossare i costumi da bagno).

A cena, soprattutto nei ristoranti principali e di specialità, nei bar, nei locali notturni e nei teatri, la maggior parte delle compagnie di crociera preferisce un look più elegante per gli uomini, chiedendo ai passeggeri di astenersi dall’indossare pantaloncini, camicie senza maniche, infradito e cappellini da baseball. È interessante notare che molte compagnie non pubblicano requisiti specifici per le donne, anche se si può presumere che anche per loro sia sconsigliato lo stesso abbigliamento. Una buona regola per le crociere è quella di mettere sempre in valigia almeno un paio di pantaloni lunghi che non siano jeans, per i pasti a bordo.

Per quanto riguarda i divieti di abbigliamento, le compagnie di crociera tendono a seguire politiche simili a quelle delle compagnie aeree, vietando agli ospiti di indossare abiti con messaggi discutibili o palesemente offensivi.

Notti formali

donna che guarda il tramonto

La maggior parte delle compagnie di crociera organizza serate formali almeno una volta durante un viaggio di una settimana. In passato, questo significava “black-tie”, ma oggi le aspettative sono generalmente più rilassate. Molte compagnie di crociera hanno smesso di usare la parola “formale” per descrivere queste serate, a causa delle implicazioni legate all’abbigliamento.

Celebrity Cruises organizza serate definite “evening chic”, in cui molti passeggeri si vestono in modo più formale (pensate a ciò che indossereste per cenare in un bel ristorante). Holland America Line richiede camicie con colletto e pantaloni larghi per gli uomini nei ristoranti “fine dining” (cioè non al buffet o ai banchi del servizio rapido), almeno nelle serate “eleganti”.

Princess Cruises utilizza ancora il termine “serata formale”, suggerendo smoking o abiti scuri, camice, pantaloni eleganti o abiti da cocktail. Con una nomenclatura piuttosto confusa, Norwegian definisce l’abbigliamento diurno “cruise casual” e quello serale “smart casual”, richiedendo almeno una camicia con colletto e scarpe scure per gli uomini.

Cunard è probabilmente la compagnia di crociera più diplomatica quando descrive l’abbigliamento serale, dicendo che: “Se volete fare uno sforzo la sera, non sarete soli”. Alcune serate sono definite “serate di gala”, ma Cunard suggerisce temi come “I ruggenti anni ’20”, “Bianco e nero” o “Rosso e oro”, piuttosto che pubblicare requisiti di abbigliamento diretti.

Indipendentemente dalla compagnia di crociera, le scelte di abbigliamento a bordo tendono a essere piuttosto diverse. A parte i requisiti di base (come il divieto di indossare pantaloncini a tavola), i passeggeri indossano generalmente qualcosa di più comodo.

Quale compagnia di crociera ha il codice di abbigliamento più rilassato?

donna che ammira il panorama

La maggior parte delle crociere di spedizione, come Lindblad e Hurtigruten, non prevedono un abbigliamento formale a causa della natura attiva di queste traversate. Anche alcune compagnie di crociera, come Windstar, hanno eliminato i codici di abbigliamento formale. Anche Viking Ocean Cruises evita le serate formali.

Virgin Voyages ha forse la politica più liberale tra le principali compagnie di crociera, affermando che: “Vi incoraggiamo a indossare più di un costume da bagno se andate al ristorante e vi suggeriamo di considerare le scarpe, ma il vostro stile è il vostro stile”.

Opzioni alternative

Non lasciate che un codice di abbigliamento vi spaventi dalla crociera, anche se viaggiate con una compagnia che ospita serate formali. La maggior parte delle compagnie di crociera ha allentato le proprie politiche, tanto che la maggior parte dei viaggiatori può partecipare a una serata formale con gli abiti che tiene nell’armadio di casa.

Ricordate che c’è sempre il buffet e il servizio in camera.

I codici di abbigliamento fanno parte del concetto di crociera fin dall’inizio. Nella vecchia serie televisiva The Love Boat, presentarsi in abiti da sera formali faceva parte del divertimento di una vacanza in mare. Le giornate erano casual e spensierate, mentre la sera gli ospiti si vestivano in modo glamour. Il codice di abbigliamento fungeva da barriera: era necessario un abbigliamento formale per andare a vivere un’esperienza completa.

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