Santorini è un’isola perfetta, dai tramonti nella città di Oia alle spiagge di sabbia nera, rossa e bianca. Ma le ville imbiancate a calce che scendono dai fianchi della caldera dell’isola ispirano milioni di visitatori.
Suggerimento: I pomodorini di Santorini sono famosi per il loro sapore dolce. Scoprite di più su questa coltura autoctona al Museo del Pomodoro Industriale, poi provate i cracker al pomodoro di To Psaraki.
Come arrivarci: Volare all’aeroporto internazionale di Thira ad Atene o prendere un traghetto per il porto di Athinios.
Una decina di anni fa le Azzorre erano praticamente sconosciute. A circa 900 miglia dalla costa di Lisbona, questo arcipelago portoghese è in grado di stuzzicare la vostra voglia di vagabondaggio con una sola foto. Valli verdeggianti, ripide scogliere lungo la costa dell’oceano e cascate tentacolari fanno di questo gruppo di nove isole vulcaniche un paradiso che vale la pena di esplorare.
Suggerimento: Le Azzorre sono famose per le loro ortensie blu endemiche: coglietele in piena fioritura sull’isola di São Miguel da luglio ad agosto.
Come arrivare: Prendere un volo diretto dal Portogallo continentale all’Aeroporto João Paulo II (PDL) di São Miguel.
Dimenticate tutti gli stereotipi che avete sentito su questa mecca della discoteca: se sapete dove cercare, Ibiza (parte delle Isole Baleari in Spagna) può essere una fuga tranquilla e bellissima. Certo, la città principale è ricca di locali notturni, ma c’è anche un affascinante centro storico con merli protetti dall’UNESCO e tranquille stradine acciottolate.
Suggerimento: Non si può visitare Ibiza senza mangiare deliziosi frutti di mare. Provate il pesce alla griglia con gamberi di Es Torrent o i piatti mediterranei di La Paloma.
Come arrivarci: È possibile prendere un volo per l’aeroporto di Ibiza (IBZ) dalla maggior parte delle principali città spagnole o prendere un traghetto panoramico di cinque ore da Valencia.
Si dice che sia stato il luogo in cui Ercole sconfisse i giganti, Mykonos è ricca di storia mitologica. Scalo popolare per le navi da crociera, l’isola è ancora famosa per le sue feste, che impressionerebbero anche Dioniso. Dirigetevi verso la Piccola Venezia di Mykonos, un quartiere poco affollato e pieno di taverne. Mentre siete in zona, fermatevi a Kounelas, vicino al porto, per assaggiare il pesce migliore, come dicono gli abitanti del posto.
Suggerimento: Evitate i mesi di luglio e agosto per avere una migliore percezione della vita locale.
Come arrivarci: I voli giornalieri da Atene durano circa 35 minuti. I viaggi in traghetto, l’opzione più economica, durano dalle tre alle cinque ore.
Quando la maggior parte delle persone pensa alla Sardegna, immagina coste baciate dal sole e spiagge abbaglianti. Ma quest’isola italiana incoraggia i suoi viaggiatori a guardare all’interno, con rovine in cima alle colline, montagne rocciose e vigneti spettacolari. Se siete fortunati, potrete anche incrociare alcuni cavalli della Giara, una specie in miniatura originaria della Sardegna.
Suggerimento: La città di Irgoli è un altro motivo per lasciare la spiaggia, con eccellenti opportunità di escursioni e un museo dell’antichità assolutamente da visitare.
Come arrivarci: L’aereo è il modo più semplice per raggiungere la Sardegna: ci sono tre aeroporti sull’isola. Si possono trovare molti voli diretti da Roma.